Pubblicato il 01/02/2023
Categorie: Simulatori di volo

Come usare SkyDemon con Microsoft Flight Simulator 2020 o altri simulatori di volo

Come usare SkyDemon con Microsoft Flight Simulator 2020 o altri simulatori di volo

I simulatori di volo non sono solamente degli ottimi strumenti di svago, ma sono soprattutto essenziali per la formazione e l'addestramento degli equipaggi di volo. Essi consentono di riprodurre realisticamente le condizioni di volo per addestrare i piloti professionisti a gestire sia le situazioni di routine che quelle di emergenza.

In ambito professionale stiamo ovviamente parlando di simulatori estremamente costosi, però grazie ai personal computer e soprattutto alle schede grafiche disponibili sul mercato, chiunque può dotarsi a casa di un simulatore di volo più che soddisfacente.

Il leader del mercato oggi è Microsoft Flight Simulator 2020 (MSFS2020 per gli amici) che, oltre ad avere una foltissima comunità di appassionati, ha a disposizione moltissimi plug-in, sia gratuiti che a pagamento, per potenzialo con ad esempio aeroporti dettagliati, infiniti modelli di aerei, avioniche analogiche e digitali, ecc.

Ti parlerò fra poco proprio di uno di questi plug-in, a mio avviso essenziale per il pilota di aviazione generale.

Facciamo prima però un passo indietro.

Il volo VFR

Perché mai un pilota con una licenza di volo PPL o LAPL dovrebbe usare Microsoft Flight Simulator, visto che ha la possibilità di volare con un aereo vero?

Personalmente, oltre che per divertimento, trovo MSFS2020 eccezionale per due utilizzi.

Il primo è per ripassare, per riprendere cioè la mano quando devo poi volare nel mondo reale con uno specifico modello di aereo, che magari era da un po’ che non pilotavo.
Ad esempio all’Aero Club Brescia abbiamo un bellissimo Piper Turbo Arrow IV pilotabile con l’abilitazione VP/RU/T, un aereo perfetto per i lunghi viaggi, solo che proprio per le sue eccezionali prestazioni, è anche un aereo un po’ più complesso degli altri da pilotare: bisogna gestire l’elica a passo variabile, un motore sovralimentato e… soprattutto non dimenticarsi di estrarre il carrello in atterraggio.

Microsoft Flight Simulator a Brescia

Il Turbo Arrow IV in atterraggio a LIPO

La seconda cosa per cui utilizzo di MSFS2020 è per navigare verso una destinazione in cui non sono mai stato, prima di doverlo fare veramente.
Fino a pochi anni fa chi doveva pilotare in VFR (Visual Flight Rules), utilizzando cioè il volo a vista, aveva a disposizione per la pianificazione solo le carte aeronautiche.
Non è facile partendo da una mappa cartacea, tentare di immaginare come sarà ciò che incontreremo in volo.

Quel fiume passa in mezzo a dei boschi o dei prati?
Riuscirò a scorgere quella strada statale dall’alto?
Le montagne quanto saranno alte rispetto alla mia quota?

Microsoft Flight Simulator al Tonale

Con il C172 sul Passo del Tonale

Poi è arrivato Google Earth e questo ha cambiato i giochi.
Grazie alle dettagliatissime fotografie satellitari, ora è possibile avere un’idea molto più chiara di cosa scorrerà sotto di noi.

Google Earth

La fotogrammetria nei simulatori di volo

E infine arriva Microsoft Flight Simulator 2020.
MSFS2020 utilizza una combinazione di tecnologie per ricostruire i paesaggi, tra cui la raccolta dati, la generazione automatica di terreno e la fotogrammetria.

La raccolta dati consiste nell'utilizzo di veicoli aerei e satelliti per raccogliere informazioni sul terreno e sugli edifici.
La generazione automatica di terreno utilizza algoritmi per generare il terreno in base ai dati elevazionali.

Mentre queste ultime due sono utilizzate anche in Google Earth, la fotogrammetria è ciò che rende realistico un volo fatto con il simulatore.
La fotogrammetria è una tecnologia che utilizza immagini fotografiche per creare modelli 3D precisi di una scena o di un territorio. In generale, questo processo si basa sull'analisi di immagini scattate da diverse angolazioni per ricostruire la geometria di un oggetto o di un'area.
Ci sono diverse tecniche di fotogrammetria, però le principali sono tre:

  • La fotogrammetria aerea utilizza immagini scattate da un aereo o da un drone.
  • La fotogrammetria terrestre utilizza immagini scattate da una posizione al suolo.
  • La fotogrammetria stereo utilizza infine due o più immagini per creare un modello 3D.

Tutte queste informazioni vengono poi combinate per creare un paesaggio che si discosta pochissimo dalla realtà.

Microsoft Flight Simulator a Venezia

Solo con il simulatore è concesso volare sopra a Piazza San Marco

Puoi quindi immaginare quale enorme vantaggio ci sia nel poter fare un volo con il simulatore prima di doverlo fare realmente.
Potrai vedere esattamente come ti apparirà il paesaggio dall’interno della tua cabina di comando.
Ti renderai conto di quanto sono alte le montagne che devi scavalcare, quanto è esteso quel paese che devi sorvolare e soprattutto come ti apparirà la pista del tuo aeroporto di destinazione.

Ti pare poco?

L’elemento mancante per una perfetta simulazione

Per rendere perfetto il mio volo simulato però manca un elemento, una cosa che io e la stragrande maggioranza dei piloti di aviazione generale usiamo per la navigazione: SkyDemon.

Non sto qui a spiegarti cosa sia SkyDemon, se sei un pilota lo conosci sicuramente, ti basti sapere che è la versione aeronautica del navigatore satellitare che hai nella tua automobile o sul tuo cellulare.
I piloti lo usano prima del volo per fare la pianificazione e poi in volo per seguire la rotta impostata.
SkyDemon si installa su un tablet o su uno smartphone e poi con qualche supporto lo si attacca in un posto visibile sul cockpit.

SkyDemon installato sul cockpit dell'aereo

Il tablet con SkyDemon fissato sul volantino

Ovviamente è ben più complesso di un navigatore satellitare automobilistico, innanzitutto ci si muove in tre dimensioni, ma poi per andare dal punto A al punto B ci sono da considerare gli spazi aerei, le aree regolamentate, il meteo, ecc.

Poiché come dicevamo la rotta la pianifichi con SkyDemon, come fai poi a seguirla durante il volo al simulatore?

Ti rispondo subito che ad oggi non esiste un simulatore SkyDemon dentro a MSFS2020, a dire la verità non mi risulta ci sia dentro a nessun simulatore di volo in commercio.
Puoi usare il Garmin 1000 e tante altre soluzioni EFIS (Electronic Flight Instrument System) all’interno di MSFS2020, ma SkyDemon tecnicamente non è un componente dell’avionica, è un EFB (Electronic Flight Bag), cioè un’applicazione mobile esterna all’avionica, pensata per essere d’ausilio in cabina di pilotaggio.

Perciò dovrai usare quello “vero”, cioè durante la simulazione dovrai usare proprio lo SkyDemon che hai installato sul tuo smartphone o sul tuo tablet.
Questo in realtà è un enorme vantaggio:

  1. Prima pianifichi il tuo volo con SkyDemon.
  2. Poi utilizzi il tuo smartphone con il simulatore di volo.
  3. Infine utilizzi lo stesso smartphone con la stessa pianificazione per fare il volo vero.

Ma come è possibile farlo?
SkyDemon prende le informazioni di posizione dal GPS del tuo dispositivo mobile, come si fa ad “ingannarlo” e dirgli di visualizzare la tua posizione ventre voli con un simulatore?

È molto più semplice di quello che pensi, fra poco ti spiegherò come farlo in pochi semplici passi.

Usare SkyDemon con il simulatore di volo

SkyDemon ha già previsto questa cosa, infatti c’è un’impostazione da attivare al suo interno, ma di questo ne parliamo fra poco.
Quello di cui hai bisogno è un plug-in, un programmino che metterà in collegamento il tuo EFB con il tuo simulatore.
Come vedi sono stato generico, con il plug-in di cui ti parlerò potrai usare qualsiasi EFB, non solo SkyDemon, ma anche ForeFlight ad esempio.
E lo potrai collegare con qualsiasi simulatore di volo, non solo Microsoft Flight Simulator 2020, ma anche X-Plane ad esempio.

Il programma si chiama XMapsy.
Viene venduto in due versioni, quella basica detta XMapsy Essential e quella completa chiamata XMapsy V3.

Se lo userai con Microsoft Flight Simulator 2020, Prepar3D o FSX ti basterà la versione XMapsy Essential, che viene venduta a poco più di 6 euro.
Se invece lo vuoi usare con X-Plane, allora dovrai acquistare la versione XMapsy V3 che viene venduta a circa 18 euro.
Entrambe le versioni le puoi comprare su simMarket, il marketplace di riferimento per tutti i simulatori di volo da PC.
In particolare le trovi a questi indirizzi: XMapsy Essential oppure XMapsy V3.

Una volta installato non devi fare altro che avviare XMapsy, niente di più semplice.

XMapsy

Lo davo per scontato, ma XMapsy deve essere installato sullo stesso PC dove c’è installato Microsoft Flight Simulator.
Il personal computer e SkyDemon inoltre devono essere collegati alla stessa LAN (rete), tipicamente il tuo PC di casa sarà collegato via cavo di rete o WiFi, mentre il tuo smartphone via WiFi.

Su SkyDemon invece devi abilitare, tra i dispositivi di terze parti, il simulatore X-Plane.
Non preoccuparti se si chiama X-Plane, in realtà va bene per qualsiasi simulatore, MSFS2020 compreso.

SkyDemon home

Premere il tasto impostazioni

SkyDemon impostazioni

Visualizzare i dispositivi di terze parti

SkyDemon X-Plane

Spuntare X-Plane

Avvia pure il Microsoft Flight Simulator e la tua simulazione.
Non appena sei pronto al rullaggio, fai esattamente quello che faresti se dovessi fare un volo vero: premi Vola sul tuo SkyDemon.

SkyDemon vola

Premere il tasto Vola

A differenza di quello che accadeva prima, ora SkyDemon ti chiederà da dove vuoi prendere le informazioni sulla posizione.
Use Location Services è il GPS del tuo telefono, ricordati di usare questo quando voli veramente.
Nel nostro caso selezioneremo invece Use X-Plane, cioè diremo a SkyDemon di prendere la posizione che gli passerà il simulatore di volo e di ignorare il GPS.
Di nuovo non preoccuparti se tu non usi X-Plane, questa opzione vale per tutti i simulatori di volo.

SkyDemon X-Plane 

Premere la voce Use X-Plane

Fine, non c’è altro da fare.
Sembra incredibile ma il tuo smartphone ti mostrerà esattamente dove sei nel tuo volo simulato e potrai usare SkyDemon come se fossi su un aereo vero.
Buon volo!

Se dovessi avere problemi o vuoi chiedermi qualcosa, scrivi pure nella sezione commenti qui poco più sotto.

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